El comunismo y la historia de Italia en el siglo XX
Fecha
2014-06-30
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Editor
Jaén: Universidad de Jaén
Resumen
[ES]El caso excepcional del Partido Comunista Italiano en un mundo polarizado.
Durante sus dos primeras décadas de existencia será un partido minoritario de cuadros.
En el fascismo será ilegal y su actividad se centrará en el triunfo de la revolución. Tras
el fracaso de esta política iniciará una senda de entendimiento con otras fuerzas
antifascistas.
El papel desarrollado durante la Segunda Guerra Mundial, especialmente en la
Resistencia, le llevará a ser el partido de masas referente para la izquierda italiana.
Durante el conflicto mundial y hasta 1947 participará en los gobiernos de unidad
nacional. En 1948 se bloquea toda posibilidad de participación en el gobierno central
debido al contexto internacional, con una Italia en la órbita de Estados Unidos.
Agotada toda posibilidad de gobierno estatal, nos centraremos en las
administraciones donde el PCI sí alcanzó el poder, las locales y regionales. En este
sentido, el caso de la región Emilia Romagna y su capital, Bolonia, constituyen los
ejemplos paradigmáticos.
[IT]Il caso eccezionale del Partito comunista italiano in un mondo polarizzato. Durante i suoi primi anni di esistenza sarà un partito di minoranminoritarioza. Durante il periodo fascismo diventa illegale e la sua attività si concentrerà sul trionfo della rivoluzione. Dopo il fallimento di questa politica intraprenderà un percorso di intesa con altre forze antifasciste. Col suo ruolo sviluppato durante la Seconda Guerra Mondiale, in particolare nella Resistenza, diventerà il principale partito di massa della sinistra. Durante la Seconda Guerra Mondiale fino al 1947 partecipa al governo di unità nazionale. Nel 1948 la possibilità di partecipazione nel governo centrale è bloccata a causa del contesto internazionale, con l'Italia che gravita nell'orbita degli Stati Uniti. Esaurita ogni possibilità di entrare a far parte del governo statale, ci concentreremo lì dove il PCI è salito al potere, ossia le amministrazioni locale e regionale. A tal proposito, il caso della Regione Emilia Romagna e la sua capitale, Bologna, sono l’emblema.
[IT]Il caso eccezionale del Partito comunista italiano in un mondo polarizzato. Durante i suoi primi anni di esistenza sarà un partito di minoranminoritarioza. Durante il periodo fascismo diventa illegale e la sua attività si concentrerà sul trionfo della rivoluzione. Dopo il fallimento di questa politica intraprenderà un percorso di intesa con altre forze antifasciste. Col suo ruolo sviluppato durante la Seconda Guerra Mondiale, in particolare nella Resistenza, diventerà il principale partito di massa della sinistra. Durante la Seconda Guerra Mondiale fino al 1947 partecipa al governo di unità nazionale. Nel 1948 la possibilità di partecipazione nel governo centrale è bloccata a causa del contesto internazionale, con l'Italia che gravita nell'orbita degli Stati Uniti. Esaurita ogni possibilità di entrare a far parte del governo statale, ci concentreremo lì dove il PCI è salito al potere, ossia le amministrazioni locale e regionale. A tal proposito, il caso della Regione Emilia Romagna e la sua capitale, Bologna, sono l’emblema.